Facoltà di scienze della formazione,
Dipartimento di scienze della persona
Centro di Ateneo per la Qualità dell’Insegnamento e
dell’Apprendimento
Università degli studi di Bergamo
Facoltà di scienze della formazione
Dipartimento di scienze dell’educazione
Università degli studi di Padova
1-2-3 Ottobre 2012
(Bergamo, Padova)
Tra il 1761 e il 1762 Rousseau pubblica Giulia (o La
nuova Eloisa), l’Emilio e il Contratto sociale che costituiscono le opere della
sua maturità. Gli scritti prendono in considerazione tre dimensioni formative
significative per l’uomo: la costituzione di una famiglia e la costruzione di
uno stato che come organismi socio-politici possano costituire il fondamento di
una società giusta e l’educazione dell’individuo che possa integrarsi con gli
altri.
La dimensione socio-politica e quella educativa
costituiscono così le direzioni di ricerca integrate che Rousseau propone ai
suoi contemporanei per contrastare la degenerazione della società denunciata
nei due Discorsi. Ciò che accomuna le tre dimensioni è l’istanza etica, ma
anche il suo presupposto metafisico, che deve accompagnare e guidare sia il
percorso politico sia quello educativo. Per questo l’istanza etica rimanda al
principio «dello stato di natura», ossia dell’origine prima che, agendo sempre
all’interno dei singoli uomini, può essere realizzata, almeno parzialmente,
attraverso una ricerca sui fondamenti relazionali e individuali dell’essere
umano.
Ricordare, dopo 250 anni, le date di pubblicazione di
Giulia o La nuova Eloisa, dell’Emilio e del Contratto sociale, significa
sottolineare l’importanza dell’intreccio tra educazione e politica nell’opera
rousseauiana e il suo sforzo di suggerire possibili percorsi per realizzare, in
modo armonico, la loro integrazione.
L’obiettivo del convegno, comunque, non è tanto la
celebrazione accademica di un autore, quanto la possibilità di avviare un
confronto e un dialogo su temi che interrogano tuttora la nostra contemporaneità
a partire dalle categorie e dai principi classici che appartengono alla nostra
tradizione.
Sessione bergamasca
Lunedì 1 Ottobre
Ore 10 Saluti
Prof. Stefano Paleari, Rettore dell’Università di Bergamo
Prof. Ivo Lizzola – Preside della Facoltà di Scienze della formazione
Prof.
Roberto Pertici – Direttore del Dipartimento di scienze della persona
L’educazione tra metafisica ed etica
Ore 10.30
L’armonia dell’educazione naturale come principio metafisico
Giuseppe Bertagna (Università di Bergamo)
Ore 11.15
Etiologie
du souvenir d'enfance et de jeunesse chez J.-J. Rousseau? Réflexions depuis la nouvelle édition des Oeuvres complètes.
Raymond Trousson (Università di Liegi, Belgio)
Ore 12,15
Il “Rousseau” di Hegel
Gianfranco Dalmasso (Università di Bergamo)
Pausa pranzo
Ore 14.30
Il male, la politica e l’educazione
Roberto Gatti (Università di Perugia)
Ore 15.15
Antropologia e politica:
l'interpretazione idealistica del Contratto sociale
Guglielmo Forni Rosa (Università di Bologna)
Ore 16
Il Contratto nell’Emilio: non solo un chiasmo
Egle Becchi (Università di Pavia)
Ore 16,45-18,30
L’educazione tra metafisica ed etica: comunicazioni
(presiede Ivo Lizzola)
Intervengono:
-
L’Emilio e il ruolo educativo del
“maestro”
Andrea Potestio (Università di Bergamo)
- Il Rousseau di Giovanni Gentile
Fabio Togni (Università di Bergamo)
- (le altre comunicazioni saranno selezionate tramite call for paper)
-
-
Martedì 2 Ottobre
La ricezione rousseauiana in Europa
Ore 9,30
La ricezione rousseauiana in area tedesca
Simonetta Polenghi (Università cattolica di Milano)
Ore 10,15
La ricezione di Rousseau in Russia
Dorena Caroli (Università di Macerata)
Ore 11
La ricezione di Rousseau in area spagnola
Antonio Viñao (Università della Murcia - Spagna)
Ore 11,45
La ricezione di Rousseau in Francia
Paolo Bianchini (Università di Torino)
Ore 12
Paolo Perticari (Università di Bergamo)
Pausa pranzo
Ore 14.30
Rousseau filosofo o pedagogista?
Kieran Egan, (Università di Londra)
Ore 15,15
L’esperienza autobiografica come categoria pedagogica nel
Contratto e nell’Emilio
Giuliano Minichiello (Università di Salerno)
Ore 16
Maurizio Griffo (Università Napoli II)
J.-J. Rousseau e
la sua presenza nel dibattito costituzionalistico moderno e contemporaneo
Ore 16,45-18.15
La ricezione rousseauiana in Europa: comunicazioni
(presiede Giuliano Minichiello)
-
-
-
Ore 18,15
Conclusioni della sessione bergamasca
L’educazione dell’uomo, del
cittadino, della persona
(Ivo Lizzola)
Sessione padovana
Mercoledì 3 ottobre 2012
Il maschile e il femminile nella pedagogia di Rousseau
Ore 9,30 - Saluti
- Rettore Università di Padova, prof. Giuseppe Zaccaria
- Preside della Facoltà di Scienze della Formazione, prof. Giuseppe Micheli
- Direttore del Dipartimento FISPPA, prof. Vincenzo Milanesi
Ore 10,00
Il maschile e il femminile nell’antropologia e nella pedagogia
rousseauiana
Carla Xodo (Università di Padova)
Ore 10,45
Amore passione e amore coniugale: Rousseau e la nascita
della famiglia moderna
Elena Pulcini (Università di Firenze)
Ore 11,30
La “differenza educativa”
Franco Cambi (Università di Firenze)
Pausa pranzo
Ore 14,30
“Intermezzo rousseauiano” – Lettura di brani con
accompagnamento musicale
Voce narrante …
Ore 15,00
Il ruolo della donna nell’educazione domestica
Luisa Santelli Beccegato (Università di Bari)
Ore 15,45 – 18.00 - Comunicazioni
Educazione maschile e femminile nelle età della vita:
comunicazioni
(presiede Sira Serenella Macchietti – Università di Arezzo)
Intervengono:
-
L’infanzia
Emanuela Toffano (Università di Padova)
- L’adolescenza
Melania Bortolotto (Università di Padova)
- Il passaggio all’età adulta
Andrea Porcarelli (Università di Padova)
- L’età adulta
Chiara Biasin (Università di Padova)
- Il corso di vita in Rousseau
Mirca Benetton (Università di Padova)
Ore 18,00
Conclusioni della sessione padovana
La rigenerazione del legame
sociale, nell’unità della persona, attraverso la ricomposizione di ragione e
sentimento
(Carla Xodo)